Residui di antibiotici

È essenziale mantenere gli antibiotici fuori dalla filiera del latte per garantire la sicurezza dei prodotti, proteggere dalla resistenza batterica e preservare la fiducia dei consumatori.

Esistono tre punti chiave di controllo dei residui:

• Prima che le vacche trattate tornino alla linea di mungitura:

  È fondamentale effettuare i test perché i tempi di sospensione degli antibiotici possono variare, ad esempio:

  • Le vacche più anziane trattengono gli antibiotici più a lungo di quelle più giovani e talvolta anche più a lungo dei tempi di sospensione indicati.
  • Se una vacca è trattata “extra-label”, in genere trattiene gli antibiotici più a lungo del tempo di sospensione indicato in etichetta.

• Dopo ogni mungitura:

  • I test spesso fanno risparmiare denaro, perché consentono di individuare gli errori molto presto, prima di mescolare latte buono con latte contaminato.
  • Prima si rileva la contaminazione da residui, meno latte si dovrà scartare e minore sarà l’impatto economico.

• Subito prima del ritiro:

  Questo è il punto più critico in assoluto, perché è l’ultima opportunità per intercettare una contaminazione prima che il latte venga spedito.